tratto da portalecce.it
- di Giuseppina Capozzi
- Categoria: copertina
Essere “Chiesa che incarna il Vangelo” e che “vive tra la gente, ne accoglie le domande, ne lenisce le sofferenze, ne condivide le speranze”: così Papa Leone XIV durante l’incontro con i vescovi italiani ad Assisi, nella basilica di Santa Maria degli Angeli, a conclusione dell’Assemblea generale dei vescovi italiani.

Dopo aver ricevuto i frutti dei quattro anni del Cammino sinodale delle diocesi d’Italia, che hanno coinvolto oltre 500mila persone, il Papa offre “qualche riflessione” per il cammino pastorale della Chiesa italiana del terzo millennio in una sintesi tra collegialità e sinodalità.
Emergono, nel suo invito a “rinnovarsi costantemente”, l’urgenza del “camminare insieme” coinvolgendo “tutti” nell’ “accoglienza e ascolto delle vittime” degli abusi, nella vicinanza che si fa “cura” e in un nuovo approccio al digitale.
La “cultura dell’incontro” e la “mutua corresponsabilità” al servizio del percorso pastorale delle diocesi, chiarisce Papa Leone, abbia come obiettivo “l’umanesimo integrale che esalta il valore della vita e la cura di ogni creatura”.
Con questa consegna, unitamente ad alcune indicazioni relative all’organizzazione delle diocesi, il Papa intende promuovere, in tutte le sue forme, un cammino di armonia e pace nelle relazioni umane, stabilendo le “grandi priorità, la prima delle quali è la trasmissione della fede”.
Per il card. Zuppi i cambiamenti nella comunità ecclesiale impongono di fare i conti con “difficoltà evidenti” e con la “fine della cristianità, ma non del cristianesimo. La fine della cristianità non segna affatto la scomparsa della fede, ma il passaggio a un tempo in cui la fede non è più data per scontata dal contesto sociale, bensì è adesione personale e consapevole al Vangelo”.
Ecco allora che dal 24 al 26 novembre prossimi, alle 19 presso la basilica di San Domenico Savio in Lecce, partiranno i lavori del Convegno pastorale diocesano “Per uno stile sinodale nella nostra Chiesa”, aperto a tutti e in particolare agli operatori pastorali.
Dopo la presentazione, nella serata del 24 novembre, del Documento finale della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi a cura del prof. Vincenzo Di Pilato, docente di teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica Pugliese e delegato dell’Associazione teologica italiana per la zona Sud, martedì 25 novembre, mons. Valentino Bulgarelli, direttore dell’Ufficio catechistico nazionale, sottosegretario della Cei e segretario del Comitato nazionale del Cammino Sinodale, presenterà il Documento di sintesi del Cammino Sinodale delle Chiese che sono in Italia. L’ultima serata, quella del 26 novembre, vedrà l’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta esporre i prossimi passi del servizio pastorale della Chiesa particolare di Lecce. Chi non potrà intervenite di persona potrà seguire le tre serate in diretta sulla pagina Fb e sul canale YouTube di Portalecce.
A noi, ora, come diocesi spetta il compito di proseguire nella fase forse più delicata: dopo la conclusione del Cammino Sinodale in senso stretto, con le sue tappe di ascolto e discernimento, si tratta di attualizzare il suo stile nel quotidiano, consapevoli che si tratta di essere permeabili allo Spirito per rispondere agli interrogativi del nostro tempo.



